domenica 2 novembre 2008

TITOLI EUROPEI A EISING, KUPFERNAGEL E WALSLEBEN

Si sono disputati oggi a Lievin i campionati europei. Nessuna medaglia per gli azzurri e migliore piazzamento per lo junior Bryan Falaschi, quinto.
Negli juniores ennesimo show della coppia olandese Eising- Van der Haar. Vittoria per Eising, dominatore di questo inizio di stagione. Dietro agli olandesi terzo posto per il belga De Bie. Quinto Falaschi, 8° Luca Braidot. Altri italiani: 12° Daniele Braidot, 23° Michele Tatto

JUNIORES: 1. Tijmen Eising (Ol);
2. Lars Van der Haar (Ol) a 11”;
3. Sean De Bie (Bel) a 16”;
4. Jan Nesvadba (R. Ceca) a 31”;
5. Bryan Falaschi (Italia) a 33”;
6. Pierre Garson (Fra) a 1’04”;
7. Valentin Hadoux (Fra) a 1’11”;
8. Luca Braidot (Italia) a 1’21”;
9. Karel Hnik (R. Ceca) a 1’26”;
10. Matthias Bossuyt (Bel) a 1’37”;
12. Daniele Braidot (Italia) a 1’51”;
23. Michele Tatto (Italia) a 3’14”.

La gara femminile è andata alla campionessa mondiale Hanka Kupfernagel, che però ha dovuto faticare non poco per piegare Maryline Salvetat. Veronica Alessio, 18^, migliore italiana.

DONNE: 1. Hanka Kupfernagel (Ger);
2. Maryline Salvetat (Fra) a 3”;
3. Katerina Nash (R. Ceca) a 13”;
4. Christel Ferrier-Bruneau (Fra) a 22”;
5. Daphny Van Den Brand (Ol) a 30”;
6. Saskia Elemans (Ol) a 53”;
7. Pavla Havlikova (R. Ceca) a 1’36”;
8. Helen Wyman (Gbr) a 1’45”;
9. Sanne Cant (Bel) a 2’07”;
10. Caroline Mani (Fra) a 2’09”;
18. Veronica Alessio (Italia) a 4’32”;
19. Daniela Bresciani (Italia) a 4’35”;
21. Francesca Cucciniello (Italia) a 5’40”.
Ritirata: Stefania Vecchio (Italia).

La corsa degli Under 23 è stata dominata da Philipp Walsleben, per nulla affaticato dopo la vittoria di 24 ore prima sul koppenberg. Secondo l'idolo locale Aurelien Duval, terzo il belga Van Compernolle. Marco Ponta migliore italiano ma solo 20° al traguardo.

UNDER 23: 1. Philipp Walsleben (Ger);
2. Aurelien Duval (Fra) a 56”;
3. Kenneth Van Compernolle (Bel) a 1’04”;
4. Quentin Bertholet (Bel ) a 1’14”;
5. Marcel Meisen (Ger) a 1’29”,
6. Romain Lejeune (Fra) a 1’38”;
7. Robert Gavenda (Slovacchia) a 1’43”;
8. Guillaume Perrot (Francia ) a 1’46”;
9. Jiri Polnicky (R. Ceca) a 1’50”;
10. Joeri Adams (Bel) a 1’55”;
20. Marco Ponta (Italia) a 3’14”;
23. Cristian Cominelli (Italia) a 3’14”;
31. Alessandro Calderan (Italia) a 4’50”.

1 commento:

Anonimo ha detto...

I nostri ragazzi si sono difesi molto bene e il percorso era tale da non permettere recuperi in breve termine. Le donne sono partite in ultima fila e nonostante questo sono riuscite a tener testa ad alcune delle più quotate atlete. La piccola stefy è caduta ad un km circa dalla conclusione della gara all'ultimo giro. Non è più riuscita a rialzarsi ed è stato necessario l'intervento dell'ambulanza. Si sospettava una lesione al costato e un trauma cranico. In ospedale a Lievin hanno verificato che vi era soltanto un trauma al costato. Insomma se le cavatacon un occhio nero e una settimana di riposo. Tutti , ragazzi e tecnici ,sono stati veramente bravi . Grande Italia .